Un Kg di patate a pasta gialla
2 uova
150 g di caciocavallo
150 g di prosciutto di montagna a fette spesse
formaggio grattugiato a piacere
100 g di burro a pomata
2 cipolline fresche
un ciuffo di prezzemolo e di basilico
un mazzetto di ruchetta
grani di pepe a piacere
q. b. di pane grattugiato
q. b. di sale
Lavare le patate e mettetele a cuocere con la buccia in una pentola, coperte di acqua salata. Scolatele e, ancora calde, sbucciatele e passatele con lo schiacciapatate.
In una padella fare imbiondire le cipolline con 2/3 del burro, unite la ruchetta, pulita e lavata, e fate insaporire per qualche attimo.
Mescolate il composto alle patate e unite le uova, il caciocavallo e il prosciutto a tocchetti, un'abbondante manciata di formaggio e una spolverata di pepe.
Aggiustare di sale e amalgamate.
Versare il composto ottenuto in una teglia imburrata e spolverata uniformemente di pangrattato, pressatelo bene, facendolo ben aderire al recipiente. Cuocete in forno per 20 minuti; appena tiepido, rovesciate lo "Sformato" su un piatto tondo da portata e servitelo tagliato a fette.
La prima domenica di Settembre, a Rionero Sannitico, si svolge la "Sagra della patata nostrana". La Sagra prevede un concorso, che coinvolge quasi tutte le famiglie del Paese nella preparazione del piatto più buono e più bello esteticamente, e la degustazione di una grande varietà di piatti a base di patate. Tra essi, i caratteristici "Nidi"; la "Pizza Berenice", con patate latte burro e prosciutto; "Re zullitte", ciambelline dolci con le patate. E, poi, il pane, che contraddistingue la piccola comunità: il pane di Rionero è impastato con le patate, precedentemente lessate e schiacciate.
A San Giovanni in Galdo, invece, la "Sagra di pasta e polpette", con degustazione di pasta di casa, le "Nocchette", condite con ragù di carne mista e abbondante formaggio, e la "Pastina in brodo" di gallina ruspante.
A Frosolone, a Colle dell'Orso, viene confezionata dagli allevatori della zona, con latte di giornata, la "Treccia più lunga".
http://www.moliseturismo.eu/web/turismo/turismo.nsf/0/50DF73AFD52EE8A6C12575DD002DC286?OpenDocument
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