400 gr di spaghetti Gerardo di Nola
400 gr di filetti di pomodoro Gerardo di Nola
1 spicchio d’aglio
olio extravergine d’oliva
basilico a piacere
Fate soffriggere nell’olio extravergine l’aglio schiacciato e un po’ di peperoncino. Quando l’aglio sarà imbiondito toglietelo e invece aggiungete i filetti di pomodoro e il basilico. Coprite la padella per qualche minuto.
A padella scoperta togliete il basilico e continuate la cottura dei pomodori.
Cucinate gli spaghetti in 7 litri d’acqua salata. Dopo 10 minuti, quando gli spaghetti saranno al dente, scolateli e fateli saltare in padella.
Prima di impiattare aggiungete un filo d’olio a crudo, un profumo di pepe al mulinello e tanto basilico fresco.
E’ una tradizione è una festa!
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martedì 31 maggio 2011
venerdì 27 maggio 2011
Zuppa fagiolina
Ingredienti
150 g fagiolina del Trasimeno, 1 carota, 1 costa di sedano, 1/2 cipolla, 1 scalogno, 1 spicchio d'aglio, qualche foglia di salvia, olio Extra Vergine d'oliva, sale.
Preparazione
La fagiolina del Trasimeno non richiede ammollo, ma una cottura abbastanza prolungata.
Procedete così: lavatela bene e poi mettetela in abbondante acqua fredda e lasciatela bollire per almeno venti minuti. Scolatela e rimettetela a cuocere per altri venti minuti, questa volta in acqua già bollente e nella quantità necessaria per la minestra.
Nel frattempo preparate con le verdure un battuto che farete soffriggere delicatamente con due cucchiai di olio Extra Vergine di Oliva. Quando le verdure si saranno ben appassite, aggiungete un cucchiaio di passata di pomodoro, mescolate e unitevi la fagiolina bollita con il suo brodo di cottura. Continuate la cottura per qualche minuto quindi correggete di sale se necessario e servite.
A tavola si potrà completare la zuppa con un filo di buon Extra Vergine e, a piacere, una macinata di pepe.
Il consiglio dell’oil sommelier
Per valorizzare una piatto con un ingrediente così tipicamente umbro, è indispensabile usare un buon Extra Verine Dop dell’Umbria come l’Amabile Monini, DOP della sottozona dei colli d’Assisi e Spoleto.
http://www.festa.monini.com/viewdoc.asp?co_id=169
150 g fagiolina del Trasimeno, 1 carota, 1 costa di sedano, 1/2 cipolla, 1 scalogno, 1 spicchio d'aglio, qualche foglia di salvia, olio Extra Vergine d'oliva, sale.
Preparazione
La fagiolina del Trasimeno non richiede ammollo, ma una cottura abbastanza prolungata.
Procedete così: lavatela bene e poi mettetela in abbondante acqua fredda e lasciatela bollire per almeno venti minuti. Scolatela e rimettetela a cuocere per altri venti minuti, questa volta in acqua già bollente e nella quantità necessaria per la minestra.
Nel frattempo preparate con le verdure un battuto che farete soffriggere delicatamente con due cucchiai di olio Extra Vergine di Oliva. Quando le verdure si saranno ben appassite, aggiungete un cucchiaio di passata di pomodoro, mescolate e unitevi la fagiolina bollita con il suo brodo di cottura. Continuate la cottura per qualche minuto quindi correggete di sale se necessario e servite.
A tavola si potrà completare la zuppa con un filo di buon Extra Vergine e, a piacere, una macinata di pepe.
Il consiglio dell’oil sommelier
Per valorizzare una piatto con un ingrediente così tipicamente umbro, è indispensabile usare un buon Extra Verine Dop dell’Umbria come l’Amabile Monini, DOP della sottozona dei colli d’Assisi e Spoleto.
http://www.festa.monini.com/viewdoc.asp?co_id=169
giovedì 26 maggio 2011
Torta primavera
Impasto:
450 g di farina
80 g di burro
3 uova
75 ml di acqua (1 bicchierino)
1 bustina di zafferano
un pizzico di sale
1 bustina di Lievito pizze e torte salate BERTOLINI.
Ripieno:
300 g di spinaci già cotti
300 g di asparagi
250 g di ricotta romana
200 g di prosciutto cotto (in una fetta)
50 g di burro
2 uova
200 g di panna da cucina
sale, pepe, maggiorana.
Decorazione:
3 uova sode.
Preparazione
Impasto:
Setacciate sulla spianatoia la farina miscelata con il Lievito BERTOLINI, unite il burro ammorbidito a pezzetti, le uova, lo zafferano sciolto in un bicchierino di acqua ed il sale. Impastate rapidamente il tutto e lavorate per qualche minuto fino ad ottenere una pasta liscia: formate una palla, avvolgetela in una pellicola trasparente e ponetela in frigorifero per circa 30 minuti.
Ripieno:
Lavate, mondate gli asparagi e fateli bollire, quindi scolateli e tenete da parte 3 asparagi interi per la decorazione. Tagliate gli altri asparagi a pezzetti ed il prosciutto a dadini, unite gli spinaci tritati e fate rosolare il tutto nel burro, insaporendo con sale, pepe e maggiorana.
In una ciotola mescolate ricotta, uova e panna, amalgamate bene e unite il composto di verdure precedentemente preparato.
Con il matterello stendete la pasta (tenendone da parte un po’ per la decorazione) in una sfoglia spessa circa mezzo cm e foderate con essa una teglia rotonda di 28-30 cm di diametro, imburrata ed infarinata, formando un bordo.
Versate il ripieno, livellatelo e, con la pasta tenuta da parte, decorate la torta come da fotografia.
Cuocete nella parte bassa del forno già caldo (elettrico: 180°C, ventilato: 170°C, a gas: parte centrale, 190°C) per 40-45 minuti.
Decorazione:
Completate la torta con le uova sode e gli asparagi tenuti da parte.
http://www.bertolini.com/ricette/ricette_ricerca.asp
mercoledì 25 maggio 2011
Orecchiette di Mozzarella in insalata di gamberi
Ingredienti
Dosi per: 4 persone
Orecchiette di Mozzarella Santa Lucia
200g gamberi cotti al vapore
1 cuore di sedano
1 cespo di insalata riccia
Sale
Olio
Pepe rosa
Preparazione
Pulite e lavate l'insalata, sistematela sul piatto di portata e versatevi sopra le orecchiette ben sgocciolate e i gamberi ancora tiepidi. Completate con il sedano tagliato finemente e condite con sale, olio e pepe rosa.
http://www.galbani.it/ricette/orecchiette_di_mozzarella_in_insalata_di_gamberi.html
Cura Gambero Rosso
Dosi per: 4 persone
Orecchiette di Mozzarella Santa Lucia
200g gamberi cotti al vapore
1 cuore di sedano
1 cespo di insalata riccia
Sale
Olio
Pepe rosa
Preparazione
Pulite e lavate l'insalata, sistematela sul piatto di portata e versatevi sopra le orecchiette ben sgocciolate e i gamberi ancora tiepidi. Completate con il sedano tagliato finemente e condite con sale, olio e pepe rosa.
http://www.galbani.it/ricette/orecchiette_di_mozzarella_in_insalata_di_gamberi.html
Cura Gambero Rosso
martedì 24 maggio 2011
Osteria Mezzaluna Ristorante Oryza: ricette di maggio- Fettuccine con fave, ricotta e pecorino
Ingredienti per 4 persone:
600 grammi di fettuccine,
1 chilo di fave piccole fresche,
300 grammi di ricotta fresca,
70 grammi di pecorino grattugiato,
1 cipolletta scalogna.
Olio d'oliva. Sale e pepe q.b.
Preparazione: Soffriggete la cipolla, finemente tritata, in un tegame con olio. Aggiungete le fave che avrete sgusciate e private del cappelletto, il sale, il pepe e poca acqua e lasciatele cuocere coperte, a fuoco molto basso, per circa venti minuti. Controllate di tanto in tanto, che non si asciughino ed eventualmente aggiungete acqua. A questo punto, lessate le fettuccine in acqua salata, scolatele e conditele con la ricotta già sciolta con qualche cucchiaio di acqua di pasta. Unite le fave e servite, spolverando con abbondante pepe e pecorino.
600 grammi di fettuccine,
1 chilo di fave piccole fresche,
300 grammi di ricotta fresca,
70 grammi di pecorino grattugiato,
1 cipolletta scalogna.
Olio d'oliva. Sale e pepe q.b.
Preparazione: Soffriggete la cipolla, finemente tritata, in un tegame con olio. Aggiungete le fave che avrete sgusciate e private del cappelletto, il sale, il pepe e poca acqua e lasciatele cuocere coperte, a fuoco molto basso, per circa venti minuti. Controllate di tanto in tanto, che non si asciughino ed eventualmente aggiungete acqua. A questo punto, lessate le fettuccine in acqua salata, scolatele e conditele con la ricotta già sciolta con qualche cucchiaio di acqua di pasta. Unite le fave e servite, spolverando con abbondante pepe e pecorino.
lunedì 23 maggio 2011
Tonno con caponata
Ingredienti per 4 persone
500 g di filetto di tonno fresco
100 g di cipolle
100 g di melanzane
100 g di zucchini
100 g di peperoni rossi
olio per friggere q.b.
30 g di pinoli
30 g di pistacchi
20 g di capperi
30 g d'uva passa
uno spicchio d'aglio
sale e pepe
pepe nero q.b.
1 dl di olio extravergine di oliva
un cucchiaio di aceto balsamico bianco
Pulite, lavate e tagliate le melanzane a cubetti. Quindi fateli friggere in una padella piena d’olio bollente facendo attenzione che siano interamente coperti dall'olio. Quando i dadini saranno ben dorati, scolateli con un mestolo forato e adagiateli su un foglio di carta assorbente.
Dissalate i capperi passandoli brevemente sotto l’acqua corrente. Fate ammorbidire l’uva sultanina immergendola in una ciotola piena d’acqua tiepida per 20 minuti, quindi scolatela e strizzatela per bene.
Ponete una padella su un fuoco di media intensità con metà dell’olio e, appena questo sarà caldo, unite dapprima la cipolla affettata sottilmente poi, quando questa si sarà imbiondita, aggiungete il peperone rosso privato dei semi e dei filamenti interni e tagliato a dadini e, quando anche questo si sarà ammorbidito, unitevi anche le zucchine lavate e tagliate a cubetti.
Dopo 3 o 4 minuti di cottura, unite anche i capperi, l’uva sultanina, i pinoli e i pistacchi tritati, le melanzane fritte e, per ultimi, lo zucchero e l'aceto bianco. Mescolate per bene e fate cuocere fino a quando l’aceto non sarà totalmente evaporato (pochi secondi).
Una volta pronta la Caponata, lasciatela riposare in un luogo caldo e iniziate a preparare il trancio di tonno che dovrebbe essere spesso almeno 2,5 cm per poter essere scottato nel modo giusto.
Per prima cosa, insaporite il trancio con sale e pepe. Quindi ponete su un fuoco di media intensità una padella con il restante olio e, quando sarà caldo, l’aglio pelato e schiacciato con la lama del coltello. Rimuovete l’aglio appena avrà preso colore e adagiate nella padella il trancio di tonno, scottandolo 1-2 minuti per lato a seconda del grado di cottura desiderato.
Una volta scottato, il trancio può essere servito intero o in tagliata assieme alla caponata.
http://it.barilla.com/content/ricetta/tonno-con-caponata
500 g di filetto di tonno fresco
100 g di cipolle
100 g di melanzane
100 g di zucchini
100 g di peperoni rossi
olio per friggere q.b.
30 g di pinoli
30 g di pistacchi
20 g di capperi
30 g d'uva passa
uno spicchio d'aglio
sale e pepe
pepe nero q.b.
1 dl di olio extravergine di oliva
un cucchiaio di aceto balsamico bianco
Pulite, lavate e tagliate le melanzane a cubetti. Quindi fateli friggere in una padella piena d’olio bollente facendo attenzione che siano interamente coperti dall'olio. Quando i dadini saranno ben dorati, scolateli con un mestolo forato e adagiateli su un foglio di carta assorbente.
Dissalate i capperi passandoli brevemente sotto l’acqua corrente. Fate ammorbidire l’uva sultanina immergendola in una ciotola piena d’acqua tiepida per 20 minuti, quindi scolatela e strizzatela per bene.
Ponete una padella su un fuoco di media intensità con metà dell’olio e, appena questo sarà caldo, unite dapprima la cipolla affettata sottilmente poi, quando questa si sarà imbiondita, aggiungete il peperone rosso privato dei semi e dei filamenti interni e tagliato a dadini e, quando anche questo si sarà ammorbidito, unitevi anche le zucchine lavate e tagliate a cubetti.
Dopo 3 o 4 minuti di cottura, unite anche i capperi, l’uva sultanina, i pinoli e i pistacchi tritati, le melanzane fritte e, per ultimi, lo zucchero e l'aceto bianco. Mescolate per bene e fate cuocere fino a quando l’aceto non sarà totalmente evaporato (pochi secondi).
Una volta pronta la Caponata, lasciatela riposare in un luogo caldo e iniziate a preparare il trancio di tonno che dovrebbe essere spesso almeno 2,5 cm per poter essere scottato nel modo giusto.
Per prima cosa, insaporite il trancio con sale e pepe. Quindi ponete su un fuoco di media intensità una padella con il restante olio e, quando sarà caldo, l’aglio pelato e schiacciato con la lama del coltello. Rimuovete l’aglio appena avrà preso colore e adagiate nella padella il trancio di tonno, scottandolo 1-2 minuti per lato a seconda del grado di cottura desiderato.
Una volta scottato, il trancio può essere servito intero o in tagliata assieme alla caponata.
http://it.barilla.com/content/ricetta/tonno-con-caponata
venerdì 20 maggio 2011
frittelle di fiori di acacia
giovedì 19 maggio 2011
Osteria Mezzaluna Ristorante Oryza:ricette di maggio - Risotto primavera
Ingredienti per 4 persone:
300gr riso carnaroli,
100gr piselli 150gr fave pulite,
200gr punte di asparagi,
uno scalogno,
olio e.v.,
vino bianco,
una bustina di zafferano,
brodo,
burro,
sale,
parmigiano.
Preparazione:
Saltate in un filo d’olio le fave, gli asparagi e i piselli sbollentati. In un’altra casseruola soffriggete uno scalogno tritato, quindi unite il riso, tostatelo e poi sfumatelo con mezzo bicchiere di vino bianco. Unite le verdure rosolate, una bustina di zafferano, salate e proseguite per un quarto d’ora circa versando poco per volta il brodo vegetale (circa un litro). A cottura ultimata mantecate il riso con burro e parmigiano.
300gr riso carnaroli,
100gr piselli 150gr fave pulite,
200gr punte di asparagi,
uno scalogno,
olio e.v.,
vino bianco,
una bustina di zafferano,
brodo,
burro,
sale,
parmigiano.
Preparazione:
Saltate in un filo d’olio le fave, gli asparagi e i piselli sbollentati. In un’altra casseruola soffriggete uno scalogno tritato, quindi unite il riso, tostatelo e poi sfumatelo con mezzo bicchiere di vino bianco. Unite le verdure rosolate, una bustina di zafferano, salate e proseguite per un quarto d’ora circa versando poco per volta il brodo vegetale (circa un litro). A cottura ultimata mantecate il riso con burro e parmigiano.
mercoledì 18 maggio 2011
crema di pomodori
ingredienti:
1 kg di pomodori maturi
2 patate
1 cipolla
2 dl di latte
1 lt brodo vegetale
sal pepe
pane tostato
appassire la cipolla tagliata finissima. Aggiungere i pomodori pelati a cui avrete tolto i semi.
Dopo una decina di minuti aggiungete il brodo e le patate a dadini. Fate cuocere per un'ora. Passate il composto. Aggiungere sale, pepe e il latte.
Servire tiepida accompagnata con i crostini.
1 kg di pomodori maturi
2 patate
1 cipolla
2 dl di latte
1 lt brodo vegetale
sal pepe
pane tostato
appassire la cipolla tagliata finissima. Aggiungere i pomodori pelati a cui avrete tolto i semi.
Dopo una decina di minuti aggiungete il brodo e le patate a dadini. Fate cuocere per un'ora. Passate il composto. Aggiungere sale, pepe e il latte.
Servire tiepida accompagnata con i crostini.
martedì 17 maggio 2011
A maggio in Umbria
A maggio, in Umbria, le feste e le occasioni di incontro iniziano ad affollare ogni fine settimana. L’ agenda del gourmet di questo mese parla di mostre mercato d’artigianato artistico che affondano le origini nel 1600; di giocolieri, giullari e artisti di strada che si esibiscono nei suggestivi centri storici medioevali; di dolci week end che profumano di miele o di sagre a base dei più autentici prodotti locali di stagione. E infine, di fiori.
Tanti fiori, fiori di primavera, fiori rari, come nella mostra di Perugia, o fiori colti e composti con cura a formare quadri, come nell’infiorata di Spello o d’Assisi.
In terra umbra diversi articoli propongono insoliti percorsi a contatto con la natura o più tranquille, ma sempre appassionanti, visite alle belle città di questa regione. Mentre le ricette propongono tanti suggerimenti e idee sfiziose per la tavola di primavera.
http://www.festa.monini.com/
Tanti fiori, fiori di primavera, fiori rari, come nella mostra di Perugia, o fiori colti e composti con cura a formare quadri, come nell’infiorata di Spello o d’Assisi.
In terra umbra diversi articoli propongono insoliti percorsi a contatto con la natura o più tranquille, ma sempre appassionanti, visite alle belle città di questa regione. Mentre le ricette propongono tanti suggerimenti e idee sfiziose per la tavola di primavera.
http://www.festa.monini.com/
domenica 15 maggio 2011
Osteria Mezzaluna Ristorante Oryza :ricette di maggio - Fiori di zucca ripieni alla ligure
Ingredienti per 4 persone:
16 fiori di zucca
3 patate di media grandezza
1 uovo e un tuorlo
4 cucchiai di parmigiano reggiano
2 cucchiai di menta tritata
Preparazione:
Lessate le patate in acqua bollente salata, passatele allo schiacciapatate e raccogliete il purè in una ciotola; amalgamatevi l’uovo e il tuorlo, il parmigiano reggiano, la menta, sale e pepe. Distribuite il composto nei fiori, disponeteli sulla placca del forno ricoperta di carta speciale, irrorate con un filo d’olio e cuocete in forno preriscaldato a 180 per 10-15 minuti. Servite subito i fiori ben caldi.
16 fiori di zucca
3 patate di media grandezza
1 uovo e un tuorlo
4 cucchiai di parmigiano reggiano
2 cucchiai di menta tritata
Preparazione:
Lessate le patate in acqua bollente salata, passatele allo schiacciapatate e raccogliete il purè in una ciotola; amalgamatevi l’uovo e il tuorlo, il parmigiano reggiano, la menta, sale e pepe. Distribuite il composto nei fiori, disponeteli sulla placca del forno ricoperta di carta speciale, irrorate con un filo d’olio e cuocete in forno preriscaldato a 180 per 10-15 minuti. Servite subito i fiori ben caldi.
mercoledì 11 maggio 2011
farfalle primavera
Ingredienti
350 g di farfalle;
1 piccola cipolla rossa,
1 cuore di sedano,
500 g di fave fresche,
un ciuffetto di cerfoglio,
1 uovo,
due limoni non trattati,
olio Extra Vergine d'oliva, sale pepe.
Preparazione
In abbondante acqua salata fate cuocere le farfalle che scolerete al dente. Intanto preparate il condimento. Sgusciate le fave e togliete loro anche la pellicina che ricopre il seme. Mondate e tritate grossolanamente il cuore di sedano e affettate la cipolla.
Lavate e asciugate il cerfoglio. Lavate i limoni, pelateli avendo cura di eliminare la parte bianca e tritate la scorza insieme al cerfoglio (in sostituzione potete utilizzare il prezzemolo). In una larga padella fate scaldare e appassire leggermente la cipolla e il sedano in due cucchiai d'Extra Vergine.
Appena le farfalle saranno cotte scolatele e fatele saltare brevemente in padella con qualche cucchiaio della loro acqua di cottura.
Aggiungete le fave. Mescolate fino a che l'acqua non si sia asciugata.
Poi, a fuoco spento, unite un filo d'Extra Vergine e il tuorlo di un uovo.
Mescolate ancora energicamente.
Spolverizzate col trito di cerfoglio e scorza di limone e servite aggiungendo a piacere una macinata di pepe nero.
Il consiglio dell’oil sommelier
Provate questa ricetta con il gusto fresco e profumato di un pregiato Extra Vergine biologico come il Bios Monini.
http://www.festa.monini.com/viewdoc.asp?co_id=234
martedì 10 maggio 2011
crostini con cozze
ingredienti per 4 persone
8 fette di pane toscano
1 dl d'aceto di vino bianco
olio per friggere q.b.
1 kg di cozze
5 cl di vino bianco secco
uno spicchio d'aglio
1 peperoncino piccante
2 foglie di alloro
un ciuffo di prezzemolo
1 dl di olio extravergine di oliva
preparazione 20 minuti per la preparazione + 10 minuti per la cottura
Bagnate le fette di pane con qualche goccia di aceto, lasciatele asciugare per alcuni minuti su una pezzuola pulita di lino o di cotone e friggetele in una quantità di olio bollente sufficiente a ricoprirle (verificare la temperatura dell'olio immergendovi un pezzetto di pane).
Appena saranno dorate e croccanti estraetele con un padellino forato, sgocciolatele e fatele asciugare su carta assorbente da cucina.
Con un apposito spazzolino grattate le cozze, eliminate i filamenti e lavatele bene. Mettetele in un tegame con coperchio e fatele aprire a fuoco vivo.
Sgocciolatele, conservando il liquido che è fuoriuscito ed eliminare le valve.
A questo punto preparate il condimento: versate l’olio extravergine d’oliva in un tegame, fatevi dorare per qualche secondo lo spicchio d’aglio ed il peperoncino, quindi unitevi le cozze, un bicchiere della loro acqua di cottura e le foglie di alloro.
Fate insaporire per cinque minuti a fuoco vivo, aggiungete il vino e, appena sarà evaporato, il prezzemolo tritato.
Disponete due crostini per piatto, versate su ogni crostino un mestolino di cozze con il loro sugo di cottura e servite.
http://it.barilla.com
ricette a cura ACADEMIA BARILLA
8 fette di pane toscano
1 dl d'aceto di vino bianco
olio per friggere q.b.
1 kg di cozze
5 cl di vino bianco secco
uno spicchio d'aglio
1 peperoncino piccante
2 foglie di alloro
un ciuffo di prezzemolo
1 dl di olio extravergine di oliva
preparazione 20 minuti per la preparazione + 10 minuti per la cottura
Bagnate le fette di pane con qualche goccia di aceto, lasciatele asciugare per alcuni minuti su una pezzuola pulita di lino o di cotone e friggetele in una quantità di olio bollente sufficiente a ricoprirle (verificare la temperatura dell'olio immergendovi un pezzetto di pane).
Appena saranno dorate e croccanti estraetele con un padellino forato, sgocciolatele e fatele asciugare su carta assorbente da cucina.
Con un apposito spazzolino grattate le cozze, eliminate i filamenti e lavatele bene. Mettetele in un tegame con coperchio e fatele aprire a fuoco vivo.
Sgocciolatele, conservando il liquido che è fuoriuscito ed eliminare le valve.
A questo punto preparate il condimento: versate l’olio extravergine d’oliva in un tegame, fatevi dorare per qualche secondo lo spicchio d’aglio ed il peperoncino, quindi unitevi le cozze, un bicchiere della loro acqua di cottura e le foglie di alloro.
Fate insaporire per cinque minuti a fuoco vivo, aggiungete il vino e, appena sarà evaporato, il prezzemolo tritato.
Disponete due crostini per piatto, versate su ogni crostino un mestolino di cozze con il loro sugo di cottura e servite.
http://it.barilla.com
ricette a cura ACADEMIA BARILLA
lunedì 9 maggio 2011
Orecchiette ai carciofi
Ingredienti
350 g di orecchiette,
2 carciofi,
100 g di salsiccia,
1 spicchio d’aglio,
200 g di passata di pomodoro,
un ciuffetto di prezzemolo,
Olio Extra Vergine,
3 cucchiai di pangrattato,
sale qb.
Preparazione
Mondate, lavate e tagliate sottili i carciofi. Sminuzzate la salsiccia. Pulite e tritate lo spicchio d’aglio.
Mettete il tutto in un largo tegame e fate cuocere con un filo d’Extra Vergine aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio d’acqua perché i carciofi restino morbidi.
A metà cottura aggiungete la passata di pomodoro, salate e fate cuocere coperto. In abbondante acqua salata fate cuocere le orecchiette. Intanto tritate il prezzemolo e fate asciugare il pangrattato a fuoco dolce in un padellino.
Quando le orecchiette saranno cotte, scolatele e riversatele nel tegame del condimento.
A fuoco vivo mescolate con energia per qualche secondo.
Poi spegnete il fuoco, servite nei piatti dei commensali e prima di portare in tavola, spolverate col prezzemolo tritato e il pangrattato.
Il consiglio dell’oil sommelier
Per mantenere più vivo il gusto e il profumo dell’Extra Vergine, usatene solo un cucchiaio in cottura e aggiungete l’altro a crudo nel momento di condire.
http://www.festa.monini.com/viewdoc.asp?co_id=175
350 g di orecchiette,
2 carciofi,
100 g di salsiccia,
1 spicchio d’aglio,
200 g di passata di pomodoro,
un ciuffetto di prezzemolo,
Olio Extra Vergine,
3 cucchiai di pangrattato,
sale qb.
Preparazione
Mondate, lavate e tagliate sottili i carciofi. Sminuzzate la salsiccia. Pulite e tritate lo spicchio d’aglio.
Mettete il tutto in un largo tegame e fate cuocere con un filo d’Extra Vergine aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio d’acqua perché i carciofi restino morbidi.
A metà cottura aggiungete la passata di pomodoro, salate e fate cuocere coperto. In abbondante acqua salata fate cuocere le orecchiette. Intanto tritate il prezzemolo e fate asciugare il pangrattato a fuoco dolce in un padellino.
Quando le orecchiette saranno cotte, scolatele e riversatele nel tegame del condimento.
A fuoco vivo mescolate con energia per qualche secondo.
Poi spegnete il fuoco, servite nei piatti dei commensali e prima di portare in tavola, spolverate col prezzemolo tritato e il pangrattato.
Il consiglio dell’oil sommelier
Per mantenere più vivo il gusto e il profumo dell’Extra Vergine, usatene solo un cucchiaio in cottura e aggiungete l’altro a crudo nel momento di condire.
http://www.festa.monini.com/viewdoc.asp?co_id=175
venerdì 6 maggio 2011
Imparare l'inglese divertendosi
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ACROSS:
1 RAINING HARD
4 SCUBA USER
7 DISCIPLE
8 JIMMY...., SNOOKER STAR
9 BABE
12 WET-WEATHER ACCESSORY
15 BLUE GEMSTONE
17 SWEETMEAT
18 CENTRE O ATTENTION
21 COMPLAIN
22 POSTPONE
23 NAVIGATION DEVICE
DOWN:
1 VALUABLE
2 PEARLY ( ANAG)
3 GARDEN ENTRANCE
4 SKETCHED
5 ICE-CREAM FLAVOUR
6 MELLOW
10 BULBOUS FLOWER
11 AUTHOR OF THE PLAY "HEDDA GABLER"
13 CART BATS (ANAG)
14 EXCEPTIONAL
16 MUSICAL,...BOULEVARD
18 NOURISHMENT
19 NIMBLE
20 SPHAGNUM
SOLUTIONS: ACROSS: 1POURING 4DIVER 7APOSTLE 8WHITE 9INFANT 12UMBRELLA 15SAPPHIRE 17NOUGAT, 18 FOCUS 21PROTEST 22 DELAY 23 SEXTANT.
DOWN: 1PRECIOUS 2 REPLAY 3GATE 4DREW 5VANILLA 6RIPE 10TULIP 11IBSEN 13ABSTRACT 14SPECIAL 16SUNSET 18FOOD 19SPRY 20MOSS
mercoledì 4 maggio 2011
crostata di albicocche alla Vallesana
350g di Santa Lucia Mascarpone
5 uova
75g di zucchero
1kg ca di albicocche
2 pasta sfoglia
80g di marmellata di albicocche
80g di biscotti secchi
Preparazione
Foderare due tortiere da 24 cm di diametro con della pasta sfoglia, cospargere il fondo con la marmellata di albicocche e con i biscotti sbriciolati. Pulire le albicocche e tagliarle a spicchi; disporle quindi una vicino all’altra nelle tortiere e passare in forno caldo a 240° per ca. 10 minuti. Nel frattempo amalgamare bene il Santa Lucia Mascarpone con le uova e lo zucchero e, a metà cottura versare il composto sopra le albicocche coprendole quasi completamente. Rimettere in forno a 200° per altri 15-20 minuti, fino al rassodamento della crema. Lasciar raffreddare bene prima di toglierla dallo stampo e servire la torta di albicocche con una abbondante spolverata di zucchero al velo.
http://www.galbani.it/ricette/crostata_di_albicocche_alla_vallesana.html
Ricette a cura di Gambero rosso
5 uova
75g di zucchero
1kg ca di albicocche
2 pasta sfoglia
80g di marmellata di albicocche
80g di biscotti secchi
Preparazione
Foderare due tortiere da 24 cm di diametro con della pasta sfoglia, cospargere il fondo con la marmellata di albicocche e con i biscotti sbriciolati. Pulire le albicocche e tagliarle a spicchi; disporle quindi una vicino all’altra nelle tortiere e passare in forno caldo a 240° per ca. 10 minuti. Nel frattempo amalgamare bene il Santa Lucia Mascarpone con le uova e lo zucchero e, a metà cottura versare il composto sopra le albicocche coprendole quasi completamente. Rimettere in forno a 200° per altri 15-20 minuti, fino al rassodamento della crema. Lasciar raffreddare bene prima di toglierla dallo stampo e servire la torta di albicocche con una abbondante spolverata di zucchero al velo.
http://www.galbani.it/ricette/crostata_di_albicocche_alla_vallesana.html
Ricette a cura di Gambero rosso
martedì 3 maggio 2011
arancini di riso
380 g di riso
200 g di pane grattugiato
4 uova
50 g di burro
80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
sale e pepe q.b.
farina 00 (doppio zero) q.b.
1 uovo per l’impanatura
Ingredienti
Preparazione 30 minuti per la preparazione + 5 minuti per la cottura
Fate lessare i piselli sgranati in poca acqua leggermente salata. Sbattete con l’apposita frusta, in una capiente ciotola le quattro uova intere e tenetele in fresco.
In una casseruola portate ad ebollizione un litro d’acqua. Quando comincia a bollire aggiungete una presa di sale grosso, quindi versate nell’acqua salata il riso e fatelo cuocere a fuoco moderato (solitamente sono necessari circa 15 minuti), mescolando continuamente finché avrà assorbito tutta l’acqua.
A questo punto togliete il riso dal fuoco e incorporatevi rapidamente le 4 uova sbattute, il burro e il Parmigiano-Reggiano grattugiato.
Per fare il ripieno: tritate la cipolla. Mettete l’olio in un largo tegame e collocatelo sul fuoco medio. Aggiungete la cipolla e fatela appassire. Aggiungete la carne e fatela rosolare. Aggiungete ora il concentrato di pomodoro e il vino e fateli evaporare. Versatevi anche un goccio d’acqua calda, un pizzico di sale e una spolverata di pepe. Fate cuocere per 20/30 minuti a fuoco basso e poi fate raffreddare.
Unite i pisellini lessati, lo zafferano, il formaggio tagliato a cubetti e il Caciocavallo grattugiato. Con le mani inumidite, prelevate un pugno di riso, spianatelo sul palmo della mano, deponetevi una cucchiaiata del ripieno ottenuto e richiudetevi sopra il riso con le dita: otterrete così una pallina della grandezza di un’arancia al cui interno è rimasto il ripieno.
Impanate gli arancini passandoli per prima cosa nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Nel frattempo mettete sul fuoco medio una padella con una quantità di olio sufficiente a ricoprire interamente gli arancini. Quando l’olio sarà bollente (potete verificare la temperatura con qualche briciola dell'impanatura) friggeteli rigirandoli delicatamente almeno una volta.
Quando saranno dorati prelevateli con l’apposito padellino forato e adagiateli su carta assorbente. Serviteli subito.
http://it.barilla.com/
200 g di pane grattugiato
4 uova
50 g di burro
80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
sale e pepe q.b.
farina 00 (doppio zero) q.b.
1 uovo per l’impanatura
Ingredienti
Preparazione 30 minuti per la preparazione + 5 minuti per la cottura
Fate lessare i piselli sgranati in poca acqua leggermente salata. Sbattete con l’apposita frusta, in una capiente ciotola le quattro uova intere e tenetele in fresco.
In una casseruola portate ad ebollizione un litro d’acqua. Quando comincia a bollire aggiungete una presa di sale grosso, quindi versate nell’acqua salata il riso e fatelo cuocere a fuoco moderato (solitamente sono necessari circa 15 minuti), mescolando continuamente finché avrà assorbito tutta l’acqua.
A questo punto togliete il riso dal fuoco e incorporatevi rapidamente le 4 uova sbattute, il burro e il Parmigiano-Reggiano grattugiato.
Per fare il ripieno: tritate la cipolla. Mettete l’olio in un largo tegame e collocatelo sul fuoco medio. Aggiungete la cipolla e fatela appassire. Aggiungete la carne e fatela rosolare. Aggiungete ora il concentrato di pomodoro e il vino e fateli evaporare. Versatevi anche un goccio d’acqua calda, un pizzico di sale e una spolverata di pepe. Fate cuocere per 20/30 minuti a fuoco basso e poi fate raffreddare.
Unite i pisellini lessati, lo zafferano, il formaggio tagliato a cubetti e il Caciocavallo grattugiato. Con le mani inumidite, prelevate un pugno di riso, spianatelo sul palmo della mano, deponetevi una cucchiaiata del ripieno ottenuto e richiudetevi sopra il riso con le dita: otterrete così una pallina della grandezza di un’arancia al cui interno è rimasto il ripieno.
Impanate gli arancini passandoli per prima cosa nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Nel frattempo mettete sul fuoco medio una padella con una quantità di olio sufficiente a ricoprire interamente gli arancini. Quando l’olio sarà bollente (potete verificare la temperatura con qualche briciola dell'impanatura) friggeteli rigirandoli delicatamente almeno una volta.
Quando saranno dorati prelevateli con l’apposito padellino forato e adagiateli su carta assorbente. Serviteli subito.
http://it.barilla.com/
lunedì 2 maggio 2011
colori suoni e sapori dell' Umbria
è scoppiata la primavera, il bel tempo e il buon umore. E per chi sceglie Monini è anche tempo di “regali”. Ormai da un mese, è avviato il nuovo grande concorso con in palio piacevolissimi week end al Frantoio del Poggiolo e ricche forniture di prodotti Monini. Ve ne parliamo in Corsi e concorsi.
In Terra Umbra, invece, torniamo a parlare di vacanze all’aperto e questa volta vi proponiamo un percorso insolito, ma ricco di emozione, sport, natura e storia: la discesa del Tevere in canoa, una manifestazione sportiva che richiama appassionati un po’ da tutto il mondo.
Per più brevi gite “fuori porta” accompagnate da buone “mangiatine” in compagnia, nell’ agenda del gourmet troverete tutte le feste e le sagre di questo mese. Mentre chi vuole dedicare del tempo a prepararsi per l’estate, in Bellezza e benessere scoprirà alcuni suggerimenti interessanti.
Infine, le ricette . Fresche, curiose, invitanti e sempre rigorosamente completate dal giusto Extra Vergine.
http://www.festa.monini.com/w.festa.monini.com/
In Terra Umbra, invece, torniamo a parlare di vacanze all’aperto e questa volta vi proponiamo un percorso insolito, ma ricco di emozione, sport, natura e storia: la discesa del Tevere in canoa, una manifestazione sportiva che richiama appassionati un po’ da tutto il mondo.
Per più brevi gite “fuori porta” accompagnate da buone “mangiatine” in compagnia, nell’ agenda del gourmet troverete tutte le feste e le sagre di questo mese. Mentre chi vuole dedicare del tempo a prepararsi per l’estate, in Bellezza e benessere scoprirà alcuni suggerimenti interessanti.
Infine, le ricette . Fresche, curiose, invitanti e sempre rigorosamente completate dal giusto Extra Vergine.
http://www.festa.monini.com/w.festa.monini.com/
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