Una pagnotta di pane casereccio di circa un kg
8 uova
4 "cacchi" di salsiccia di maiale fresca
4 fette di ventresca di maiale fresca
4 peperoni rossi
4 cucchiai di pecorino grattugiato
un dl di olio extra di oliva vergine
un ciuffo di prezzemolo
uno spicchio di aglio
q. b. di sale.
Versate metà dell'olio in una padella, aggiungete la salsiccia a piccoli pezzi, un bicchiere di acqua e fate cuocere, a fuoco lento.
Lavate i peperoni, asciugateli, tagliateli a striscioline e friggeteli in abbondante olio, con l'aggiunta di uno spicchio di aglio. Estraeteli dall'olio e uniteli alla ventresca, tagliata a listarelle lunghe e sottili, in precedenza fatta rosolare in una padella con un filo di olio.
In una capace terrina, battere le uova, unite il formaggio, un trito di prezzemolo e un pizzico di sale.
Versate l'olio restante in una padella che abbia le stesse dimensioni della pagnotta di pane, portatelo alla giusta temperatura e versatevi il composto di uova, mescolando fino a quando il tutto sarà rappreso. Fate cuocere la frittata da entrambi i lati e, appena si sarà formata una crosticina dorata, toglietela dal fuoco e tenetela da parte, in caldo.
Tagliate la pagnotta orizzontalmente in 4 dischi di eguale spessore e farcitela a strati: disponete sul primo, partendo dalla base, la frittata, sul secondo la salsiccia a rondelle con il suo condimento, sul terzo i peperoni e la pancetta. Ricomponete la pagnotta ed avvolgetela con un telo pulito. Il giorno seguente, tagliatela a spicchi e gustatela.
Preparate questa particolare "Panonta", la sera precedente al suo utilizzo, in modo che il pane possa assorbire gli umori ed i profumi dei diversi ingredienti.
A Miranda, un tempo, costituiva " la colazione offerta ai braccianti agricoli, riuniti in occasione dei raccolti e ora realizzata, come rituale preparazione familiare, per la festa estiva di Santa Lucia".
http://www.moliseturismo.eu
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