Di L.D.
La nostra vacanza inizia con un lungo viaggio verso ovest. Meta Alessandria_ Cascina _Stampa a Lobbi. La destinazione è Sanremo ma facciamo già una deviazione attraversando il 45° parallelo per andare a trovare un amico che da un po' non vediamo. E' qui in vacanza dai genitori con due bellissimi bimbi e per la notte ci ospita nella sua casa. I bimbi sono divertentissimi e ci fanno passare la giornata in spensierata allegria. La cascina in parte non è ancora restaurata e le stanze sono affrescate con motivi bucolici e il tema ricorrente è dell'avvicendarsi delle stagioni. Ci sono anche due chiesette un po' lasciate al loro destino, una presenta degli affreschi coloratissimi e il periodo di costruzione è incerto. All'interno della chiesa probabilmente è sepolto un certo notaio Francesco Garrone o almeno così sembra citare la lastra di marmo all'interno. Che la chiesa risalga al 1500? La fantasia viaggia....magari si può restaurare ….magari è unica nel suo genere...
La nostra vacanza inizia con un lungo viaggio verso ovest. Meta Alessandria_ Cascina _Stampa a Lobbi. La destinazione è Sanremo ma facciamo già una deviazione attraversando il 45° parallelo per andare a trovare un amico che da un po' non vediamo. E' qui in vacanza dai genitori con due bellissimi bimbi e per la notte ci ospita nella sua casa. I bimbi sono divertentissimi e ci fanno passare la giornata in spensierata allegria. La cascina in parte non è ancora restaurata e le stanze sono affrescate con motivi bucolici e il tema ricorrente è dell'avvicendarsi delle stagioni. Ci sono anche due chiesette un po' lasciate al loro destino, una presenta degli affreschi coloratissimi e il periodo di costruzione è incerto. All'interno della chiesa probabilmente è sepolto un certo notaio Francesco Garrone o almeno così sembra citare la lastra di marmo all'interno. Che la chiesa risalga al 1500? La fantasia viaggia....magari si può restaurare ….magari è unica nel suo genere...
Il giorno dopo a malincuore, come sempre quando si lascia un amico, ripartiamo. Il tempo è incerto e ci avviamo verso una località di mare.
Un borgo di Finale Ligure attrae la nostra attenzione, era stato eletto anche il borgo più bello...un giretto tra le viuzze, un bel pranzo e via si riparte.
Dopo qualche ora di faticosa ricerca troviamo alloggio ad Alassio (SV). Qui decidiamo di fermarci, tra un temporale e l'altro riusciamo a rosolarci in spiaggia e a fare bagni ristoratori nel mare pulito e rinfrescato dalle piogge.
Ora un'altra nostra priorità è ...sfamarci... in un carruggio troviamo un localino fatto apposta per noi, all'esterno ha posto per pochi tavolini mentre all'interno è ampio e climatizzato.
Decidiamo per l'esterno ci accomodiamo sotto una nuvola di petunie bianche ad un tavolo apparecchiato con piatti colorati ….mmm la pasta è sfiziosa e vivace e per me è inevitabile la scarpetta ….si si ok...non si fa...ma che ci posso fare? É tutto così buono....e il pane è così invitante
Dopo questo nostro pasto decidiamo di non abbandonare il locale per tutti i pasti a seguire. Anche la nostra presenza non passa inosservata...c'è soddisfazione a dar da mangiare a noi...( ci dicono..) forse i piatti tornavano in cucina lucidi?!?
Comunque nel nostro piccolo abbiamo fatto di tutto per assaggiare tutti i piatti...peccato non aver avuto stomaci da record per ingurgitare tutto il menù.
Prima di ripartire verso Sanremo ci concediamo un piccolo lusso...un salto dai parrucchieri più disponibili e simpatici di Alassio..non serve appuntamento..chi prima arriva meglio alloggia..ci dispensano tra una pettinata e l'altra di consigli sul nostro viaggio in barca cosa visitare..ci parlano di acciughe contro il mal di mare...forti sti Furia...
Quando arriviamo a Sanremo il tempo è inclemente la pioggia incessante non ci permette di uscire in mare. Ma che succede? Già festa ancora prima di partire? Infatti dalla barca ormeggiata affianco alla Rossa si sente un brusio festaiolo. É l'equipaggio della Charas II con parte dei nostri compagni di viaggio. La giornata passa velocemente in buona compagnia più un bicchiere di vino, compagno indiscusso di tutta la vacanza e una bella dose di allegria. Purtroppo anche il giorno seguente siamo costretti da un vento a 30 nodi al fermo in porto. Poi finalmente si salpa le onde sono altissime... fatico a fare le fotografie...l'oggetto della mia attenzione sbalza da un angolo all'altro del mio obiettivo...qualcuno viene messo ko dall'impeto del mare e così...decisione irrevocabile...si torna in porto.
Siamo qui per divertirci e quindi tutto gira attorno a noi e alle nostre esigenze.
Ancora un po' di pazienza e poi il giorno dopo siamo ripagati di tutto il nostro attendere...un'uscita in mare come dio comanda...”pronti a virare?” ...sembra che il nostro skipper oggi non sappia dire altro e un fermento avvolge la Rossa. Sembriamo formichine all'opera...più o meno organizzate, ma ne vale veramente la pena...Com'è che non avevo mai pensato in tutta la mia vita di viaggiare in barca a vela? Quante altre avventure entusiasmanti mi sto perdendo?
Le giornate successive sono dense di incontri...l'incontro del nostro sguardo con paesaggi mozzafiato... con mamma e piccolo di stenella... con un granchio cicciotto in ammollo come noi nella vasca...con un sommergibile...con un banco di pesci scintillanti e salterini...
Vi domanderete perché non vi parlo delle mete ...delle città e paesi visti.. Tutto quando si è in barca è relativo...il programma si cambia in men che non si dica..il vento, le onde, la pioggia, un nostro desiderio...hanno la precedenza su tutto...noi siamo i veri protagonisti della vacanza assieme alla natura.....Che pacchia...
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