Ingredienti per 4 persone
16 capesante
200 g di pomodori San Marzano
50 g di pangrattato
125 ml di vino bianco
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 limone
40 g di burro
prezzemolo
aglio
sale
Preparazione:
Prendere delle capesante piuttosto grandi, toglierle dalle loro conchiglie e passarle nel pangrattato.
Tenere da parte le conchiglie.
In un tegame far soffriggere le capesante in olio, burro e uno spicchio d'aglio.
Aggiungere una presa di prezzemolo, i pomodori tagliati a cubetti e aggiustare di sale.
Cuocere a calore moderato per 15 minuti, unendo, di tanto in tanto, il vino bianco e il succo di un limone, quando il fondo di cottura si restringe troppo.
A cottura ultimata, riempire le conchiglie, messe da parte, decorando con qualche foglia di prezzemolo.
Servire ben calde.
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venerdì 28 ottobre 2011
giovedì 27 ottobre 2011
petto d'oca ai fichi
Ingredienti per 4 persone
2 petti d'oca;
mezzo cavolo giapponese;
2 fichi verdi;
1 arancia;
1 cucchiaino di miele di corbezzolo;
30 grammi di burro;
olio extra vergine d'oliva;
olio di semi di arachide per friggere;
3 cucchiai di aceto di mele;
4 rametti di timo fiorito;
sale e pepe.
Preparazione
In una padella sciogliere il burro con il miele quindi saltarvi per qualche istante, spruzzando con l'aceto di mele, i fichi divisi in due e l’arancia a spicchi interi pelati a vivo. Tagliare a julienne il cavolo e friggerlo (ad immersione) nell'olio di semi caldo a 160°C. In una padella scaldare un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva e rosolare i petti d'oca dalla parte della pelle per 7 minuti, salare, pepare poi passare in forno a 135°C per 20 minuti circa.
Presentazione
Stendere la salsa di fichi e arancia al centro dei piatti, contornare con il cavolo fritto quindi disporre sulla salsa il petto d'oca tagliato a fettine sottili. Decorare con un ciuffo di timo e servire
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2 petti d'oca;
mezzo cavolo giapponese;
2 fichi verdi;
1 arancia;
1 cucchiaino di miele di corbezzolo;
30 grammi di burro;
olio extra vergine d'oliva;
olio di semi di arachide per friggere;
3 cucchiai di aceto di mele;
4 rametti di timo fiorito;
sale e pepe.
Preparazione
In una padella sciogliere il burro con il miele quindi saltarvi per qualche istante, spruzzando con l'aceto di mele, i fichi divisi in due e l’arancia a spicchi interi pelati a vivo. Tagliare a julienne il cavolo e friggerlo (ad immersione) nell'olio di semi caldo a 160°C. In una padella scaldare un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva e rosolare i petti d'oca dalla parte della pelle per 7 minuti, salare, pepare poi passare in forno a 135°C per 20 minuti circa.
Presentazione
Stendere la salsa di fichi e arancia al centro dei piatti, contornare con il cavolo fritto quindi disporre sulla salsa il petto d'oca tagliato a fettine sottili. Decorare con un ciuffo di timo e servire
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mercoledì 26 ottobre 2011
risotto pollo e zucchine
Portata: piatto unico
Ingredienti per 4 persone:
250g. di riso
400g. di petto di pollo disossato
200g. di zucchina a dadini
1 cipolla tritata finemente
750ml. di brodo di pollo
50g. di burro
mezzo bicchiere di vino bianco
un mazzetto di prezzemolo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
Preparazione ricetta
1.Nel tegame portate ad ebollizione il brodo.
2.Tritate separatamente il petto di pollo, le zucchine ed il prezzemolo.
3.Mettete la cipolla tritata nella casseruola con 30g. di burro e fatela appassire senza colorire, mescolando con un cucchiaio di legno.
4.Unite i dadini di pollo e fateli colorire, unite le zucchine e fate rosolare a fuoco vivace per 2 minuti.
5.Unite il riso e fatelo tostare per 2 minuti, sempre mescolando. Versate il vino e fatelo evaporare.
6.Versate poco alla volta il brodo e continuate la cottura per 15/18 minuti circa mescolando ogni tanto.
7.Togliete il tegame dal fuoco, aggiungete il burro rimasto, il formaggio grattugiato ed il prezzemolo. Mescolate e servite subito.
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Ingredienti per 4 persone:
250g. di riso
400g. di petto di pollo disossato
200g. di zucchina a dadini
1 cipolla tritata finemente
750ml. di brodo di pollo
50g. di burro
mezzo bicchiere di vino bianco
un mazzetto di prezzemolo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
Preparazione ricetta
1.Nel tegame portate ad ebollizione il brodo.
2.Tritate separatamente il petto di pollo, le zucchine ed il prezzemolo.
3.Mettete la cipolla tritata nella casseruola con 30g. di burro e fatela appassire senza colorire, mescolando con un cucchiaio di legno.
4.Unite i dadini di pollo e fateli colorire, unite le zucchine e fate rosolare a fuoco vivace per 2 minuti.
5.Unite il riso e fatelo tostare per 2 minuti, sempre mescolando. Versate il vino e fatelo evaporare.
6.Versate poco alla volta il brodo e continuate la cottura per 15/18 minuti circa mescolando ogni tanto.
7.Togliete il tegame dal fuoco, aggiungete il burro rimasto, il formaggio grattugiato ed il prezzemolo. Mescolate e servite subito.
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martedì 25 ottobre 2011
filetto di rombo
Ricetta dell'Hotel Cipriani di Venezia
Chef Renato Piccolotto
Ingredienti
1/2 cucchiaino di paprika in polvere
gr. 100 farcia di pesce
ottenuta dalle parature del rombo
dl. 2 salsa al vermouth dry (noilly prat)
burro
sale pepe
rosmarino tritato finemente
n. 4 filetti di rombo di gr.140 ognuno
gr. 100 carote
gr. 100 zucchine
gr. 40 porro (parte bianca)
n. 1 cucchiaino di curry in polvere
Preparazione
Tagliare le verdure a piccoli dadini, quindi mescolarle per bene, salarle leggermente condire con le spezie.
I filetti di rombo, salarli e peparli al bisogno, con una spatola spalmarli con la farcia di pesce e 'panare' con le verdure tagliate come se fossero delle milanesi.
In una padella antiaderente, scaldare senza soffriggere una noce di burro, adagiarvi dentro i filetti di rombo alle piccole verdure, lasciare cuocere a fuoco lento per circa un minuto, quindi girare e ripetere lo stesso procedimento di cottura. Disporre i filetti così scottati in una pirofila da forno imburrata, quindi coprire con un foglio di carta stagnola, e, mettere in forno (200C°) continuando la cottura per circa
quindici minuti.
Disporre la salsa al centro dei piatti caldi, adagiarvi sopra i filetti di rombo, guarnire con quenelle di purè di zucchine gratinate, cospargere con del rosmarino tritato, guarnire con cerfoglio e servire subito ben caldo..
http://www2.regione.veneto.it
Chef Renato Piccolotto
Ingredienti
1/2 cucchiaino di paprika in polvere
gr. 100 farcia di pesce
ottenuta dalle parature del rombo
dl. 2 salsa al vermouth dry (noilly prat)
burro
sale pepe
rosmarino tritato finemente
n. 4 filetti di rombo di gr.140 ognuno
gr. 100 carote
gr. 100 zucchine
gr. 40 porro (parte bianca)
n. 1 cucchiaino di curry in polvere
Preparazione
Tagliare le verdure a piccoli dadini, quindi mescolarle per bene, salarle leggermente condire con le spezie.
I filetti di rombo, salarli e peparli al bisogno, con una spatola spalmarli con la farcia di pesce e 'panare' con le verdure tagliate come se fossero delle milanesi.
In una padella antiaderente, scaldare senza soffriggere una noce di burro, adagiarvi dentro i filetti di rombo alle piccole verdure, lasciare cuocere a fuoco lento per circa un minuto, quindi girare e ripetere lo stesso procedimento di cottura. Disporre i filetti così scottati in una pirofila da forno imburrata, quindi coprire con un foglio di carta stagnola, e, mettere in forno (200C°) continuando la cottura per circa
quindici minuti.
Disporre la salsa al centro dei piatti caldi, adagiarvi sopra i filetti di rombo, guarnire con quenelle di purè di zucchine gratinate, cospargere con del rosmarino tritato, guarnire con cerfoglio e servire subito ben caldo..
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lunedì 24 ottobre 2011
polenta alla Polesana e anguilla
Ingredienti
Per 4 persone:
800 gr di anguilla
300 gr di farina gialla a grana fine
30-40 gr di burro
3 foglie di alloro
un bicchiere di vino bianco secco
un ciuffo di prezzemolo
una piccola cipolla
2 spicchi di aglio
brodo
concentrato di pomodoro
olio
sale
pepe
Preparazione
La preparazione di questo piatto va iniziata il giorno precedente.
Strofinate le anguille con del sale grosso o con della crusca per liberare la pelle della sua viscosità, poi fate un'incisione nella pelle sotto la testa, appendete il pesce o i pesci a un gancio e, aiutandovi con un panno, tirate la pelle verso il basso.
Sventrate i pesci, poi tagliateli a pezzi che laverete e asciugherete.
Metteteli in una capace terrina, distribuitevi sopra le foglie di alloro spezzettate, l'aglio sbucciato e tagliato a lamelle, la cipolla affettata e il prezzemolo mondato e lavato.
Irrorate le anguille con abbondante olio, salate, pepate, coprite il recipiente e lasciate marinare per 12 ore.
Mettete in una casseruola, meglio se di coccio, il burro e 2 cucchiai di olio, fate scaldare, adagiatevi i pezzi di anguilla scolati e lasciateli colorire da entrambi i lati.
Spruzzateli con il vino che farete lentamente evaporare.
Poi bagnate con 2 mestoli di brodo in uno dei quali avrete diluito un cucchiaio di concentrato di pomodoro.
Coprire e lasciate cuocere per circa mezz'ora a fuoco bassissimo.
Nel frattempo avrete provveduto a mettere sul fuoco un paiolo con un litro di acqua per la polenta: fatela bollire, salatela e versatevi a pioggia la farina gialla.
Cucinate la polenta a fiamma viva per circa un'ora, sempre mescolando.
Mettete la polenta su un piatto da portata caldo, incavatela nel centro e disponetevi i pezzi di anguilla con il loro sugo.
Tempo di cottura: 105 minuti
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Per 4 persone:
800 gr di anguilla
300 gr di farina gialla a grana fine
30-40 gr di burro
3 foglie di alloro
un bicchiere di vino bianco secco
un ciuffo di prezzemolo
una piccola cipolla
2 spicchi di aglio
brodo
concentrato di pomodoro
olio
sale
pepe
Preparazione
La preparazione di questo piatto va iniziata il giorno precedente.
Strofinate le anguille con del sale grosso o con della crusca per liberare la pelle della sua viscosità, poi fate un'incisione nella pelle sotto la testa, appendete il pesce o i pesci a un gancio e, aiutandovi con un panno, tirate la pelle verso il basso.
Sventrate i pesci, poi tagliateli a pezzi che laverete e asciugherete.
Metteteli in una capace terrina, distribuitevi sopra le foglie di alloro spezzettate, l'aglio sbucciato e tagliato a lamelle, la cipolla affettata e il prezzemolo mondato e lavato.
Irrorate le anguille con abbondante olio, salate, pepate, coprite il recipiente e lasciate marinare per 12 ore.
Mettete in una casseruola, meglio se di coccio, il burro e 2 cucchiai di olio, fate scaldare, adagiatevi i pezzi di anguilla scolati e lasciateli colorire da entrambi i lati.
Spruzzateli con il vino che farete lentamente evaporare.
Poi bagnate con 2 mestoli di brodo in uno dei quali avrete diluito un cucchiaio di concentrato di pomodoro.
Coprire e lasciate cuocere per circa mezz'ora a fuoco bassissimo.
Nel frattempo avrete provveduto a mettere sul fuoco un paiolo con un litro di acqua per la polenta: fatela bollire, salatela e versatevi a pioggia la farina gialla.
Cucinate la polenta a fiamma viva per circa un'ora, sempre mescolando.
Mettete la polenta su un piatto da portata caldo, incavatela nel centro e disponetevi i pezzi di anguilla con il loro sugo.
Tempo di cottura: 105 minuti
http://www2.regione.veneto.it
martedì 18 ottobre 2011
A ottobre in Umbria
Festa dell’Uva e del pan col mosto
Nei primi due weekend di ottobre, a Fabro (in località Carnaiola) si festeggia la vendemmia con una grande sagra giunta alla sua 18 a edizione: le cantine vengono aperte al pubblico e le vie del paese si animano di mercatini artigianali ed enogastronomici con degustazioni di vini e pan col mosto, il famoso pane dolce speziato fatto col mosto di vino rosso. La sera, cena in piazza con i prodotti tipici del luogo e poi … via con la musica e le danze.
Per info: Tel. +39 0763 831020 - www.comune.fabro.tr.it
Mostra mercato della patata e del tartufo
Dal 7 al 9 ottobre, Pietralunga (PG) mette in mostra nel centro storico i suoi prodotti più famosi, il tartufo bianco o trifola che cresce nei boschi della zona e le patate di pasta bianca con cui si preparano dei gustosissimi gnocchi. In degustazione saranno anche gli altri prodotti tipici del territorio, la porchetta, i salumi, i formaggi, le lenticchie e i dolci tradizionali, nonché le eccellenze umbre e italiane. Numerose le iniziative che ruotano intorno al tema del tartufo, come le mostre, i convegni e la gara tra i cani da tartufo, ma non mancano gli spettacoli musicali e folkloristici.
Per info: www.folclore.eu/.../Pietralunga/Mostra-mercato-del-tartufo-e-della patata www.pietralunga.it
Il biologico a Spoleto
Spoleto non solo tipica, ma anche biologica, per insegnare a riconoscere e ad apprezzare il cibo che “fa bene”: il 4 ottobre, al Biobar di via Cacciatori delle Alpi, inizierà un interessante corso sull’alimentazione, alla scoperta di un modo sano e naturale di mangiare che contribuisce al benessere psicofisico valorizzando al contempo il gusto del cibo. Il locale stesso in cui si svolgeranno i cinque incontri, con il suo ricco assortimento di prodotti biologici che vanno dalla frutta e verdura, alla carne, alla pasta, ai vini, permetterà di mettere in pratica i principi appresi durante il corso.
Per info: Il Biologico Via Cacciatori delle Alpi 1 – 06049 Spoleto (PG) Tel. +39074340164 ; www.ilbiologico-spoleto.com
Choco Tango Festival
Città di grande gastronomia, Spoleto ha comunque sempre nell’anima la musica e la danza.
L’8 ottobre, per la rassegna di eventi che celebra i cento anni dalla nascita di Gian Carlo Menotti, al Teatro del complesso monumentale San Nicolò, con lo spettacolo 'Sette coreografi per il Balletto di Spoleto' verrà presentata la nuova produzione 2011 del Balletto di Spoleto; le scene, realizzate da sette coreografi italiani e molto diverse fra loro per genere e stile, verranno interpretate da un’unica danzatrice in una performance emozionante che toccherà tutti i più importanti linguaggi artistici.
Per info: Associazione culturale il Balletto di Spoleto Tel. +39 3455078588 - 3295920022 ; +39 0743 420283 ; www.ballettodispoleto.eu ; www.ballettodispoleto.eu; ballettodispoleto@libero.it
Autunno in festa
A Monte Santa Maria Tiberina, un suggestivo borgo medievale non lontano da Città di Castello: dal 14 al 16 ottobre, nelle sale del bellissimo castello Bourbon del Monte, verrà allestita una Mostra mercato dedicata ai prodotti del bosco, castagne, tartufi, funghi, miele … e ai prodotti dell’artigianato locale.
Nel castello si terrà anche una cena storica con specialità culinarie del XVII secolo. Per le strade del borgo, animate da musica folkloristica e spettacoli di artisti itineranti, sfilerà un corteo storico in costume preceduto dalle esibizioni degli sbandieratori.
Per info: Tel. +39 075 8629059
Choco Tango Festival
In Umbria forse più che altrove, ottobre è il mese del “cioccolato”. A questo squisito prodotto e a tutto il mondo che vi ruota attorno sono dedicati eventi importanti: dal 6 al 9 ottobre, a Perugia, Choco Tango Festival, in cui il piacere di una danza come il tango evoca il piacere del cioccolato attraverso tutta una serie di eventi che vanno dalle dimostrazioni di famosi ballerini internazionali all’workshop di tango teatro, alle degustazioni e alle cene tutte a base di cioccolato.
Per info: www.chocotangofestival.com
Eurochocolate
Sempre a Perugia, dal 14 al 23 ottobre, Eurochocolate festeggia i suoi 18 anni di vita con numerosissimi appuntamenti in grado di soddisfare i palati più esigenti.
Oltre a Chocolate show, il bazar con i prodotti dolciari di almeno 150 marche italiane e internazionali, e alle degustazioni di cioccolato artigianale pregiato nella Rocca Paolina, sono previste una sezione speciale internazionale dedicata al cioccolato solidale con giochi e laboratori didattici per i più piccoli, un’area SPA per la cura del corpo con trattamenti a base di cioccolato e le immancabili, ma sempre di grande successo, sculture di cioccolato che, ridotte in pezzi, verranno poi distribuite agli spettatori.
Per info: www.eurochocolate.com/it/perugia2011
Altrocioccolato
Castiglione del Lago ospita dal 14 al 16 ottobre Altrocioccolato : degustazioni guidate, il mercato dei prodotti equosolidali e biologici, canti e musiche della tradizione contadina, tornei di calcio, spettacoli di artisti di strada sono alcuni degli ingredienti di questa manifestazione che, prendendo spunto dal cioccolato, unisce intrattenimento, folklore e gastronomia alla riflessione su temi importanti come il commercio equosolidale, il rispetto delle risorse della natura, l’idea di un nuovo modo di produrre e consumare
Per info: www.altrocioccolato.org
Andare per castagne
Chi ama passeggiare nei boschi, in cerca di castagne, può percorrere i Sentieri dei marroni che attraversano gli estesi marroneti di Montebibico, Pompagnano, Vallocchia, tutte frazioni del comune di Spoleto. Il marrone, più grande della castagna e di sapore intenso, è infatti tipico della montagna spoletina.
Ma la castagna è diffusa e festeggiata in molte zone dell’Umbria.
L ’8 e il 9 ottobre, a Morra, frazione di Città di Castello, le castagne si degustano nei modi più svariati, ma soprattutto nei dolci.
La sagra è anche l’occasione per mostrare i prodotti tipici del luogo, vino, olio, salumi, formaggi e per rievocare nelle botteghe artigianali gli antichi mestieri della tradizione(www.proloco-morra.it).
Grande Castagnata a Panicale il 23 ottobre, organizzata dalla Pro Loco.
Per tutti caldarroste, piatti a base di castagne accompagnati dai vini del Trasimeno, marmellate, mosto e brustengoli, piccoli pani di farina di mais, arricchiti con uvetta, noci, pinoli e fette di mela, tradizionali della campagna umbra
Per info: Ass.ne Turistica Pro Loco di Panicale, tel./fax +39 075 837581
Festa della montagna
Ad Avigliano Umbro (fraz. Toscolano e Melezzole), il 29 e 30 ottobre, con degustazioni di dolci preparati con le pregiate castagne della zona, dal Monte Bianco al castagnaccio, ai marrons glacés.
Per info: Comune di Avigliano Umbro tel. +39 0744 933521 www.comune.aviglianoumbro.tr.it ; info@iat.amelia.tr.it
http://www.festa.monini.com/
Nei primi due weekend di ottobre, a Fabro (in località Carnaiola) si festeggia la vendemmia con una grande sagra giunta alla sua 18 a edizione: le cantine vengono aperte al pubblico e le vie del paese si animano di mercatini artigianali ed enogastronomici con degustazioni di vini e pan col mosto, il famoso pane dolce speziato fatto col mosto di vino rosso. La sera, cena in piazza con i prodotti tipici del luogo e poi … via con la musica e le danze.
Per info: Tel. +39 0763 831020 - www.comune.fabro.tr.it
Mostra mercato della patata e del tartufo
Dal 7 al 9 ottobre, Pietralunga (PG) mette in mostra nel centro storico i suoi prodotti più famosi, il tartufo bianco o trifola che cresce nei boschi della zona e le patate di pasta bianca con cui si preparano dei gustosissimi gnocchi. In degustazione saranno anche gli altri prodotti tipici del territorio, la porchetta, i salumi, i formaggi, le lenticchie e i dolci tradizionali, nonché le eccellenze umbre e italiane. Numerose le iniziative che ruotano intorno al tema del tartufo, come le mostre, i convegni e la gara tra i cani da tartufo, ma non mancano gli spettacoli musicali e folkloristici.
Per info: www.folclore.eu/.../Pietralunga/Mostra-mercato-del-tartufo-e-della patata www.pietralunga.it
Il biologico a Spoleto
Spoleto non solo tipica, ma anche biologica, per insegnare a riconoscere e ad apprezzare il cibo che “fa bene”: il 4 ottobre, al Biobar di via Cacciatori delle Alpi, inizierà un interessante corso sull’alimentazione, alla scoperta di un modo sano e naturale di mangiare che contribuisce al benessere psicofisico valorizzando al contempo il gusto del cibo. Il locale stesso in cui si svolgeranno i cinque incontri, con il suo ricco assortimento di prodotti biologici che vanno dalla frutta e verdura, alla carne, alla pasta, ai vini, permetterà di mettere in pratica i principi appresi durante il corso.
Per info: Il Biologico Via Cacciatori delle Alpi 1 – 06049 Spoleto (PG) Tel. +39074340164 ; www.ilbiologico-spoleto.com
Choco Tango Festival
Città di grande gastronomia, Spoleto ha comunque sempre nell’anima la musica e la danza.
L’8 ottobre, per la rassegna di eventi che celebra i cento anni dalla nascita di Gian Carlo Menotti, al Teatro del complesso monumentale San Nicolò, con lo spettacolo 'Sette coreografi per il Balletto di Spoleto' verrà presentata la nuova produzione 2011 del Balletto di Spoleto; le scene, realizzate da sette coreografi italiani e molto diverse fra loro per genere e stile, verranno interpretate da un’unica danzatrice in una performance emozionante che toccherà tutti i più importanti linguaggi artistici.
Per info: Associazione culturale il Balletto di Spoleto Tel. +39 3455078588 - 3295920022 ; +39 0743 420283 ; www.ballettodispoleto.eu ; www.ballettodispoleto.eu; ballettodispoleto@libero.it
Autunno in festa
A Monte Santa Maria Tiberina, un suggestivo borgo medievale non lontano da Città di Castello: dal 14 al 16 ottobre, nelle sale del bellissimo castello Bourbon del Monte, verrà allestita una Mostra mercato dedicata ai prodotti del bosco, castagne, tartufi, funghi, miele … e ai prodotti dell’artigianato locale.
Nel castello si terrà anche una cena storica con specialità culinarie del XVII secolo. Per le strade del borgo, animate da musica folkloristica e spettacoli di artisti itineranti, sfilerà un corteo storico in costume preceduto dalle esibizioni degli sbandieratori.
Per info: Tel. +39 075 8629059
Choco Tango Festival
In Umbria forse più che altrove, ottobre è il mese del “cioccolato”. A questo squisito prodotto e a tutto il mondo che vi ruota attorno sono dedicati eventi importanti: dal 6 al 9 ottobre, a Perugia, Choco Tango Festival, in cui il piacere di una danza come il tango evoca il piacere del cioccolato attraverso tutta una serie di eventi che vanno dalle dimostrazioni di famosi ballerini internazionali all’workshop di tango teatro, alle degustazioni e alle cene tutte a base di cioccolato.
Per info: www.chocotangofestival.com
Eurochocolate
Sempre a Perugia, dal 14 al 23 ottobre, Eurochocolate festeggia i suoi 18 anni di vita con numerosissimi appuntamenti in grado di soddisfare i palati più esigenti.
Oltre a Chocolate show, il bazar con i prodotti dolciari di almeno 150 marche italiane e internazionali, e alle degustazioni di cioccolato artigianale pregiato nella Rocca Paolina, sono previste una sezione speciale internazionale dedicata al cioccolato solidale con giochi e laboratori didattici per i più piccoli, un’area SPA per la cura del corpo con trattamenti a base di cioccolato e le immancabili, ma sempre di grande successo, sculture di cioccolato che, ridotte in pezzi, verranno poi distribuite agli spettatori.
Per info: www.eurochocolate.com/it/perugia2011
Altrocioccolato
Castiglione del Lago ospita dal 14 al 16 ottobre Altrocioccolato : degustazioni guidate, il mercato dei prodotti equosolidali e biologici, canti e musiche della tradizione contadina, tornei di calcio, spettacoli di artisti di strada sono alcuni degli ingredienti di questa manifestazione che, prendendo spunto dal cioccolato, unisce intrattenimento, folklore e gastronomia alla riflessione su temi importanti come il commercio equosolidale, il rispetto delle risorse della natura, l’idea di un nuovo modo di produrre e consumare
Per info: www.altrocioccolato.org
Andare per castagne
Chi ama passeggiare nei boschi, in cerca di castagne, può percorrere i Sentieri dei marroni che attraversano gli estesi marroneti di Montebibico, Pompagnano, Vallocchia, tutte frazioni del comune di Spoleto. Il marrone, più grande della castagna e di sapore intenso, è infatti tipico della montagna spoletina.
Ma la castagna è diffusa e festeggiata in molte zone dell’Umbria.
L ’8 e il 9 ottobre, a Morra, frazione di Città di Castello, le castagne si degustano nei modi più svariati, ma soprattutto nei dolci.
La sagra è anche l’occasione per mostrare i prodotti tipici del luogo, vino, olio, salumi, formaggi e per rievocare nelle botteghe artigianali gli antichi mestieri della tradizione(www.proloco-morra.it).
Grande Castagnata a Panicale il 23 ottobre, organizzata dalla Pro Loco.
Per tutti caldarroste, piatti a base di castagne accompagnati dai vini del Trasimeno, marmellate, mosto e brustengoli, piccoli pani di farina di mais, arricchiti con uvetta, noci, pinoli e fette di mela, tradizionali della campagna umbra
Per info: Ass.ne Turistica Pro Loco di Panicale, tel./fax +39 075 837581
Festa della montagna
Ad Avigliano Umbro (fraz. Toscolano e Melezzole), il 29 e 30 ottobre, con degustazioni di dolci preparati con le pregiate castagne della zona, dal Monte Bianco al castagnaccio, ai marrons glacés.
Per info: Comune di Avigliano Umbro tel. +39 0744 933521 www.comune.aviglianoumbro.tr.it ; info@iat.amelia.tr.it
http://www.festa.monini.com/
domenica 16 ottobre 2011
Crema di funghi porcini con crostini
Mettete la cipolla tagliata in una pentola con la carota, il sedano, una patata sbucciata, l'alloro e 1 litro d'acqua. Lessate il tutto per 40 minuti, quindi filtrate il brodo e salatelo. Rosolate i porcini tagliati a pezzi con l'aglio e un filo d'olio per 10 minuti a fiamma moderata. Al termine scolateli su carta da cucina e frullateli al mixer. Fondete il burro in una piccola casseruola, unite la farina e dopo 2 minuti il latte caldo. Fate cuocere per 5 minuti mescolando con la frusta.
Aggiungete il brodo e i funghi, mescolate , regolate di sale e pepe e fate insaporire mescolando a fuoco basso per 5 minuti.
Tagliate il pane a dadini, abbrustolitelo in forno a 200° e servite la crema calda.
Aggiungete il brodo e i funghi, mescolate , regolate di sale e pepe e fate insaporire mescolando a fuoco basso per 5 minuti.
Tagliate il pane a dadini, abbrustolitelo in forno a 200° e servite la crema calda.
giovedì 6 ottobre 2011
Carciofi ritti
Ingredienti
4 carciofi, 1 spicchio d’aglio, 100 g di pancetta, un ciuffetto di prezzemolo, il succo di mezzo limone, Extra Vergine di oliva, sale e pepe q.b.
Preparazione
Pulite i carciofi mantenendoli interi e togliendo le foglie più dure ed esterne. Allargatele foglie, premendo con forza le punte contro il tagliere; poi eliminate le punte pareggiando la superficie. Tagliate il gambo, eliminate la parte più dura, raschiate e conservate quella tenera.
Svuotate il centro del carciofo ripulendolo dal
fieno e mettete sia i carciofi che i gambi in acqua fredda acidulata col succo di limone perché non si anneriscano.
Tritate la pancetta, lo spicchio d’aglio, il prezzemolo e la parte tenera dei gambi. In una ciotola amalgamate il trito con due cucchiai di Extra Vergine di oliva. Salate e pepate.
Riempite bene con questo trito il centro dei carciofi e gli sazi fra le foglie.
Disponete i carciofi in piedi ( “ritti” ) in una teglia, spolverizzateli di pan grattato, cospargeteli con un buon olio Extra Vergine, aggiungete un mestolino d’acqua, coprite con carta d’argento e infornate a 170 °C.
A metà cottura, togliete la carta d’argento, e proseguite bagnandoli di tanto in tanto col loro sugo.
Quando saranno morbidi e dorati toglieteli dal forno e serviteli caldi.
Il consiglio dell’oil sommelier
Per la farcia consigliamo il gusto corposo dell’Amabile Monini che ben si sposa col particolare sapore dei carciofi.
http://www.festa.monini.com/
4 carciofi, 1 spicchio d’aglio, 100 g di pancetta, un ciuffetto di prezzemolo, il succo di mezzo limone, Extra Vergine di oliva, sale e pepe q.b.
Preparazione
Pulite i carciofi mantenendoli interi e togliendo le foglie più dure ed esterne. Allargatele foglie, premendo con forza le punte contro il tagliere; poi eliminate le punte pareggiando la superficie. Tagliate il gambo, eliminate la parte più dura, raschiate e conservate quella tenera.
Svuotate il centro del carciofo ripulendolo dal
fieno e mettete sia i carciofi che i gambi in acqua fredda acidulata col succo di limone perché non si anneriscano.
Tritate la pancetta, lo spicchio d’aglio, il prezzemolo e la parte tenera dei gambi. In una ciotola amalgamate il trito con due cucchiai di Extra Vergine di oliva. Salate e pepate.
Riempite bene con questo trito il centro dei carciofi e gli sazi fra le foglie.
Disponete i carciofi in piedi ( “ritti” ) in una teglia, spolverizzateli di pan grattato, cospargeteli con un buon olio Extra Vergine, aggiungete un mestolino d’acqua, coprite con carta d’argento e infornate a 170 °C.
A metà cottura, togliete la carta d’argento, e proseguite bagnandoli di tanto in tanto col loro sugo.
Quando saranno morbidi e dorati toglieteli dal forno e serviteli caldi.
Il consiglio dell’oil sommelier
Per la farcia consigliamo il gusto corposo dell’Amabile Monini che ben si sposa col particolare sapore dei carciofi.
http://www.festa.monini.com/
mercoledì 5 ottobre 2011
crema di carote con crostini
Tritate sottili i cipollotti. Metterli in una casseruola con un filo d'olio e cuocete a fuoco medio per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a quando iniziano a dorare leggermente. Unire le patate e le carote sbucciate tagliate a dadini. Coprire con il brodo, salare a lasciare cuocere a fuoco basso per mezzo'ora circa. Pepare e frullare.
Mescolate del formaggio tenero con erba cipollina e prezzemolo tritati e spalmatelo sulle fette di pane. Abbrustolitele nel forno e servitele con la crema.
Mescolate del formaggio tenero con erba cipollina e prezzemolo tritati e spalmatelo sulle fette di pane. Abbrustolitele nel forno e servitele con la crema.
martedì 4 ottobre 2011
capesante agli asparagi
ingredienti
1 mazzetto di asparagi; 6 grosse capesante; 1 scalogno; qualche cucchiaio di pane grattugiato; 1 cucchiaio di prezzemolo tritato; Extra Vergine di Oliva; sale e pepe q.b.
Preparazione
Mondate gli asparagi, lavateli e livellateli togliendo loro la parte più dura e legnosa.
Legateli come di consueto e sistemateli in piedi in una pentola d’acqua leggermente salata che li copra solo a metà, lasciando che le punte cuociano a vapore. Levateli quando sono ancora al dente e disponeteli ad asciugare su un canovaccio pulito.
Tagliate le punte, avendo cura di non romperle, e tritate le estremità più consistenti.
Affettate sottile uno scalogno e fatelo appassire in una padella con un filo d’olio, unitevi il trito di asparagi, sfumate con il vino bianco secco e lasciate cuocere per una decina di minuti correggendo di sale e, se necessario, ammorbidendo con un poco di acqua.
Intanto aprite le capesante e staccate il mollusco dal guscio.
Disponete alcune punte di asparago a raggiera in ogni conchiglia e conditele con un cucchiaio della crema di asparagi appena preparata. Appoggiatevi sopra la capasanta. Irrorate ogni conchiglia con un filo d’Extra Vergine e spolverizzatela con pane grattugiato, il prezzemolo tritato e una macinatina di pepe.
Infornate per 10 minuti a 180°C. Quindi, servitele calde.
Il consiglio dell’oil sommelier
Delicato e profumato, l’Extra Vergine Bios Monini è l’ideale per questo piatto.
http://www.festa.monini.com/
1 mazzetto di asparagi; 6 grosse capesante; 1 scalogno; qualche cucchiaio di pane grattugiato; 1 cucchiaio di prezzemolo tritato; Extra Vergine di Oliva; sale e pepe q.b.
Preparazione
Mondate gli asparagi, lavateli e livellateli togliendo loro la parte più dura e legnosa.
Legateli come di consueto e sistemateli in piedi in una pentola d’acqua leggermente salata che li copra solo a metà, lasciando che le punte cuociano a vapore. Levateli quando sono ancora al dente e disponeteli ad asciugare su un canovaccio pulito.
Tagliate le punte, avendo cura di non romperle, e tritate le estremità più consistenti.
Affettate sottile uno scalogno e fatelo appassire in una padella con un filo d’olio, unitevi il trito di asparagi, sfumate con il vino bianco secco e lasciate cuocere per una decina di minuti correggendo di sale e, se necessario, ammorbidendo con un poco di acqua.
Intanto aprite le capesante e staccate il mollusco dal guscio.
Disponete alcune punte di asparago a raggiera in ogni conchiglia e conditele con un cucchiaio della crema di asparagi appena preparata. Appoggiatevi sopra la capasanta. Irrorate ogni conchiglia con un filo d’Extra Vergine e spolverizzatela con pane grattugiato, il prezzemolo tritato e una macinatina di pepe.
Infornate per 10 minuti a 180°C. Quindi, servitele calde.
Il consiglio dell’oil sommelier
Delicato e profumato, l’Extra Vergine Bios Monini è l’ideale per questo piatto.
http://www.festa.monini.com/
lunedì 3 ottobre 2011
Liberamente copiato... Dick_Il punto debole degli Sfnul
"Gli Sfnul sono sbarcati di nuovo, maggiore"..."Che identità hanno preso questa volta?"..."Rappresentanti di piccole società immobiliari"...
L'ultima volta erano stati inservienti di stazioni di servizio. Quella era la particolarità degli Sfnul. Quando uno di loro prendeva una identità particolare, tutti prendevano la stessa identità. Naturalmente questo rendeva molto più facile il compito degli agenti della CIA.
...Però c'era qualcosa riguardo gli Sfnul che... ecco, la loro era una forma di vita insensata. Questa era la base di tutto. Qualsiasi cosa imitassero conservavano sempre l'aspetto di nanerottoli. Uno Sfnul sembrava una trovata commerciale, una specie di bambolotto da regalare nei supermercati assieme ai palloncini. Il maggiore Hauk era convinto che si doveva trattare di un fattore per sopravvivere. Per disarmare gli avversari. Lo stesso nome, poi! Non era possibile prenderli sul serio, anche in quel momento, in cui avevano invaso Provo, nello Utah, diventando miniature di rappresentanti di piccole società immobiliari.
"Lightfoot, mi dovete catturare uno Sfnul nella sua trasformazione attuale" ordinò Hauk...
"Se vi troverete faccia a faccia con uno Sfnul, lui potrebbe facilmente assumere il vostro aspetto"ammonì Lightfoot. "E un pezzo grosso della CIA è sempre un pezzo grosso, anche se di piccola statura. Potrebbero nascere degli equivoci..."
L'ultima volta erano stati inservienti di stazioni di servizio. Quella era la particolarità degli Sfnul. Quando uno di loro prendeva una identità particolare, tutti prendevano la stessa identità. Naturalmente questo rendeva molto più facile il compito degli agenti della CIA.
...Però c'era qualcosa riguardo gli Sfnul che... ecco, la loro era una forma di vita insensata. Questa era la base di tutto. Qualsiasi cosa imitassero conservavano sempre l'aspetto di nanerottoli. Uno Sfnul sembrava una trovata commerciale, una specie di bambolotto da regalare nei supermercati assieme ai palloncini. Il maggiore Hauk era convinto che si doveva trattare di un fattore per sopravvivere. Per disarmare gli avversari. Lo stesso nome, poi! Non era possibile prenderli sul serio, anche in quel momento, in cui avevano invaso Provo, nello Utah, diventando miniature di rappresentanti di piccole società immobiliari.
"Lightfoot, mi dovete catturare uno Sfnul nella sua trasformazione attuale" ordinò Hauk...
"Se vi troverete faccia a faccia con uno Sfnul, lui potrebbe facilmente assumere il vostro aspetto"ammonì Lightfoot. "E un pezzo grosso della CIA è sempre un pezzo grosso, anche se di piccola statura. Potrebbero nascere degli equivoci..."
sabato 1 ottobre 2011
Settembre_ Umbria
Settembre. Tempo di grandi rientri. Ripresa del lavoro e buoni propositi. Ma l’estate non è ancora finita; il tempo è bello e organizzare ancora qualche week end all’aria aperta ci rende la vita più piacevole e leggera. Ecco allora qualche suggerimento.
Nell’agenda del gourmet , troverete tante idee per stare ancora un po’ all’aperto e in compagnia, per gustare prodotti tipici, scoprire vecchie tradizioni o “saperi” ormai quasi dimenticati. Si va dalle feste popolari come la Fiera di Loreto a Spoleto o di S.Eumenio a Ficulle, a quella della vita in campagna a Porano, dalle mostre mercato sulle erbe o sul preziosissimo zafferano, con bancarelle, laboratori didattici o eventi teatrali, fino ai festival della birra o alle competizioni per cocktail inediti.
http://www.festa.monini.com/
Nell’agenda del gourmet , troverete tante idee per stare ancora un po’ all’aperto e in compagnia, per gustare prodotti tipici, scoprire vecchie tradizioni o “saperi” ormai quasi dimenticati. Si va dalle feste popolari come la Fiera di Loreto a Spoleto o di S.Eumenio a Ficulle, a quella della vita in campagna a Porano, dalle mostre mercato sulle erbe o sul preziosissimo zafferano, con bancarelle, laboratori didattici o eventi teatrali, fino ai festival della birra o alle competizioni per cocktail inediti.
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