Le eccellenze del Friuli Venezia Giulia conquistano il Veneto
Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori conquista il Veneto. Pietanze,vini, prodotti : 20 ristoratori, 20 vignaioli, 11 eccellenze dell’agroalimentare hanno inscenato a Villa Zoppolato di Mogliano Veneto una Cena spettacolo memorabile, esclusiva ed elegantissima, dedicata ai sapori dell’estate, in un gioco di rimandi e seduzioni fatto di cibi raffinati e grandi vini. Insieme, facendo sistema nel segno della qualità, hanno dato una dimostrazione concreta ed apprezzatissima del livello della ristorazione, dell’enologia e dei prodotti agroalimentari del Friuli Venezia Giulia. Ambasciatori del gusto, dunque, e testimonial di un territorio in cui l’enogastronomia gioca un ruolo di primo piano anche nell’offerta turistica. I Magnifici 51, hanno mantenuto fede alle aspettative dell’ elegante pubblico veneto che ormai da alcuni anni frequenta sempre più numeroso l’appuntamento estivo con i sapori del Friuli Venezia Giulia, presentati in cornici di grande charme. Di assoluta suggestione la location di quest’anno, il parco secolare della seicentesca Villa Zoppolato a Mogliano Veneto, delimitato a mo’ di quinta dall’Aranciera: qui oltre 500 ospiti sono stati letteralmente conquistati dagli chef che hanno preparato in diretta le loro prelibate pietanze, in un alternarsi di emozionanti suggestioni culinarie, e dai vignaioli che hanno abbinato, presentandoli, i loro vini. Come accaduto a Grado il 13 luglio, anche questo appuntamento estivo con l’alta cucina di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori si è riconfermato un evento irrinunciabile, chic e mondano.
Ai Fiori di Trieste ha presentato la Bavarese di polenta con alici in savor e grissino al mais, accompagnata dal Pinot Bianco di Villa Russiz; Al Ferarut di Rivignano la Pasta fredda alle alici, menta e pomodoro, accompagnata da L’Adelchi Ribolla Gialla di Venica & Venica; Al Grop di Tavagnacco la Millefoglie di primo fiore su caponatina d’estate, accompagnata dal Mongris Pinot Grigio di Marco Felluga; Al Lido di Muggia l’Astice alla muggesana, accompagnato dal Sauvignon di Giorgio Colutta; Al Paradiso di Paradiso di Pocenia la Zuppa di funghi porcini e gialletti con il suo tortino e patate croccanti, accompagnata dal Klin di Primosic; Al Ponte di Gradisca d’Isonzo gli Gnocchi di melanzane, gamberi rossi e bufala, accompagnati dallo Chardonnay di Lenardo Vineyards; All’Androna di Grado il Risotto con canoce in boreto, accompagnato dal Braide Alte di Livon;Il Campiello di S. Giovanni al Natisone il Rombo in boreto, accompagnato dallo Schioppettino di Petrussa; Carnia di Venzone i Bocconcini di polenta, speck e ricotta, accompagnati dal Friulano di Tenuta Villanova; Cristofoli di Treppo Carnico i Cjarscons alle erbe con burro e ricotta affumicata di malga, accompagnati dal Campo dei Gelsi - Pinot Bianco di Forchir; Da Nando di Mortegliano il Coniglio d’estate accompagnato dal Merlot di Vistorta; Da Toni di Gradiscutta la Trota affumicata dei nostri fiumi con olio aromatizzato ai lamponi e basilico, accompagnata dalla Ribolla Gialla – Vigna Cedronella di Ronco delle Betulle; Devetak di San Michele del Carso La mia supeta, accompagnata da Illivio di Livio Felluga; Là di Moret di Udine la Cassata di pomodori, porcini e gamberi a thè, accompagnata dalla Ribolla Gialla del Castello di Spessa; Là di Petròs di Mels la Vellutata di zucchine con arancino alla sogliola e gamberi al profumo di menta, accompagnata dal Malvasia Riserva di Il Carpino; La Primula di S.Quirino Terrina di branzino, piccole verdure e olio alla liquirizia, accompagnata dal Blanc des rosis di Schiopetto; La Subida di Cormòns Girini, briciole di pasta buttata. I fiori di zucca, le zucchine e i porcini, accompagnati dal Pinot Bianco di Ermacora; La Taverna di Colloredo di M.Albano Raviolo d’estate al profumo di basilico, accompagnato dal Collio Bianco di Keber; Sale e Pepe di Stregna Polentina di grano saraceno, ricotta salata, mela e kren, accompagnata dal Vintage Tunina di Jermann; Vitello d’Oro di Udine una Degustazione verticale di tonno rosso, accompagnata dal Broy di Eugenio Collavini.
Il percorso alla scoperta dei profumi e dei sapori del Friuli Venezia Giulia ha visto protagonisti anche i salumi d’oca e il salmone di Jolanda de Colò di Palmanova; la sinfonia di trota di Friultrota; il prosciutto Principe di San Daniele; il Mezzano e lo Stravecchio del Consorzio tutela Montasio; le marmellate artigianali, le ricotte e gli infusi di erbe di Ar-thè; gli amari e le grappe di Nonino e il caffè di Orocaffè di Udine, affiancati da QM, i magnifici coltelli di Maniago, partner anch’essi di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori. In degustazione, infine, anche le prelibatezze di raffinati artigiani quali Il Forno di Rizzo/Tarcento con pane alle noci, pane Petra, baguette e le crostate di stagione; Pasticceria Simeoni/Udine con sablé equatoriale e lampone e la crema con pesche e zenzero; Della Negra/Mortegliano con Crema di sorbetto Cupido ai fiori di campo e frutti misti e Crema di sorbetto Passion al frutto della passione.
Gran finale a sorpresa con dolci, frutta, mousse, zuppe e gelati, ovvero l’interpretazione che ciascuno dei 20 chef ha dato del dolce estivo.
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